Si è conclusa la seconda fase dell’intervento di rinnovo e potenziamento della centrale idroelettrica di San Floriano, nel comune di Egna, in concessione alla società SF Energy e partecipata al 50% da Alperia. L’investimento complessivo è di 27 milioni di euro dedicati principalmente al rinnovo dei macchinari della centrale.

A lavori ultimati la centrale potrà aumentare la propria produzione annua mediamente di 15 milioni di kWh, grazie al miglior rendimento dei nuovi gruppi ed alle minori perdite idrauliche lungo la condotta forzata rinnovata.

L’intervento di rinnovo prevede la sostituzione dei tre gruppi turbina-alternatore nell’arco di più anni. Per far sì che la produzione non si fermi, i gruppi di produzione vengono sostituiti singolarmente: in questi giorni sono terminati i lavori di rinnovamento della seconda turbina, mentre la terza verrà rinnovata solo nel 2024.

Tutte le attività, dalla progettazione alla realizzazione dell’intervento, sono seguite direttamente dalla funzione Engineering & Consulting di Alperia. Nel dettaglio, si tratta dell’esecuzione degli studi preliminari, del progetto esecutivo comprensivo di capitolati di gara, della direzione dei lavori fino ai collaudi e alla messa in servizio.

Oltre alla sostituzione delle tre turbine, vengono rinnovati i generatori, l’automazione, i servizi generali di centrale, le valvole di sicurezza e la condotta forzata. Seguiranno gli interventi sui trasformatori, che permettono l’immissione dell’energia prodotta nella rete di trasporto nazionale.

Con una produzione media annua di 350 GWh, l’impianto di San Floriano rappresenta una delle centrali più importanti della regione. L’acqua viene prelevata dal torrente Avisio nel bacino creato dallo sbarramento della diga di Stramentizzo in val di Fiemme, e dopo un salto di 570 metri viene utilizzata per alimentare tre gruppi turbina-alternatori da 64 MW cadauno e quindi restituita nel fiume Adige.